Le filippiche sono le orazioni pronunciate da Demostene, un politico e oratore greco, contro Filippo II di Macedonia (IV sec a.C.), nelle quale lui criticava le mire espansionistiche del “barbaro” Filippo.
Per ciò, nel senso figurativo, la parola significa invettiva, discorso violento e aspramente polemico e viene utilizzata per lo più in tono canzonatorio o ironico.
Esempi:
Tutte le sere se ne esce con le sue filippiche contro il governo.
Se ogni volta devi commentare a caso i miei link, stati, foto ecc. con delle filippiche assurde e poi non finire i discorsi, allora sei pregata di non farlo. (un discorso tra amici in FB)