L’uso del passato prossimo

L’uso del passato prossimo

Il passato prossimo in italiano significa passato “vicino” ovvero trascorso da poco tempo.

Il mese scorso ho comprato un motorino.
Sono appena arrivata a casa e ti chiamo per dire che il viaggio è andato benissimo.
Ieri ho ricevuto il tuo regalo.
Francesca non ha capito niente di quello che tu hai detto.

Autore: Pat Carra
Autore: Pat Carra

Nella lingua parlata gli italiani usano il passato prossimo anche per descrivere:

1) un’azione passata finita strettamente collegata con il presente:

L’alluvione di due anni fa ha distrutto il ponte (rimane distrutto anche oggi, non lo hanno sistemato ancora).
Stasera ho mangiato troppo e adesso non riesco ad addormentarmi.
Al compleanno della mia amica ho conosciuto un ragazzo simpaticissimo e oggi usciamo insieme.

2) un’azione che si svolge durante un certo momento nel passato che dura ancora (oggi, questa settimana, questa mattina, questo mese, quest’anno, questo secolo)

Questa settimana sono tornata da Leopoli.
Oggi ho telefonato a mia madre.
I miei sono partiti questa mattina.

oppure quando si indica la data dell’azione:

Quest’anno abbiamo festeggiato la Pasqua il 31 marzo.
L’Italia è diventata una Repubblica nel 1946.

3) un’azione finita ripetuta:

Ho riletto il testo alcune volte.
Ho visto questo film almeno 5 volte!
Ci sono andata per le vacanze 2 volte.

Essere o avere? Nel prossimo articolo non parleremo di filosofia ma di alcune semplici regole per usare questi verbi nei tempi composti. ;-)