Continuiamo il tema del plurale dei nomi composti nella lingua italiana. Nel precedente articolo “Il plurale dei nomi composti nella lingua italiana” vi ho spiegato quali sono le regole comuni del plurale di questi sostantivi.
Adesso vi racconto come formano il plurale i sostantivi composti formati da due nomi uno dei quali è “capo”: capo + sostantivo.
Questi sostantivi formano il plurale nei seguenti modi:
- se il sostantivo con “capo” indica la persona che è a capo di qualcosa, il plurale lo prende solo la parola “capo” e il secondo elemento rimane invariabile: il capogruppo – i capigruppo, il capostazione – i capistazione, il caporeparto – i capireparto, il capotreno – i capitreno, il capofamiglia – i capifamiglia ecc;
- se invece il sostantivo in “capo -” indica la persona che ha un ruolo superiore a quello di altre persone che svolgono la stessa attività, l’elemento “capo” rimane invariabile e il secondo elemento cambia la desinenza: il capocuoco – i capocuochi, il capotecnico – i capotecnici, il caporedattore – i caporedattori ecc.;
- se il sostantivo composto con “capo – ” non si riferisce direttamente a una persona con un ruolo di comando ma ha altre funzioni, anche in questo caso il plurale si fa modificando la desinenza del secondo sostantivo: il capodanno – i capodanni, il capolavoro – i capolavori, il capoluogo – i capoluoghi, il capoverso – i capoversi.
Eccezione: il capolinea – i capolinea / i capilinea. - i sostantivi composti femminili con “capo -”, in cui capo indica una donna che sta a capo di qualcosa, entrambi gli elementi rimangono invariabili: la capofamiglia – le capofamiglia, la caporeparto – le caporeparto, la capoufficio – le capoufficio, la capotreno – le capotreno, la capostazione – le capostazione ecc.
- se invece il sostantivo composto femminile in “capo -” indica una donna che ha un ruolo superiore a quello di altre persone che svolgono la stessa attività, l’elemento “capo” rimane invariabile e il secondo elemento cambia la desinenza: la capocuoca – le capocuoche, la caporedattrice – le caporedattrici, la caposquadra – le caposquadre, la capotecnica – le capotecniche ecc.
Attenzione alla parola “caposaldo”. Dato che è formata da un sostantivo “capo” e aggettivo “saldo” (=forte, solido, resistente) al plurale diventa capisaldi. Potete avere maggiori informazioni su questa regola in “Il plurale dei nomi composti che cambiano entrambi gli elementi”.
Grazie ,tutta questa informazione è stata molto utlie per me.