Giorgio Scerbanenco

Джорджо Щербаненко - Giorgio Scerbanenco

Non ho mai sentito parlare di Giorgio Scerbanenco finché non mi hanno raccontato di lui i miei amici del circolo di lettura. Sapendo che provengo dall’Ucraina erano sicuri che una chiacchierata sul mio connazionale mi avrebbe fatto piacere e sono rimasti sorpresi nello scoprire che in Ucraina Scerbanenco è poco conosciuto.

I pronomi personali. Parte 3. (Pronomi indiretti)

непрямі особові займенники в італійській мові

In questo articolo dedicato ai pronomi personali vi racconterò dei pronomi personali indiretti che sostituiscono l’oggetto indiretto nelle frasi.

Vi ricordo che nell’articolo “I pronomi personali. Parte 1.” abbiamo parlato  dei pronomi personali che sostituiscono nelle frasi il soggetto, ovvero una persona o una cosa che compie una azione. I pronomi personali rispondono alle domande  “chi?”, “che cosa?”,  per esempio,  Lui (chi?) legge il libro. 

La strana parola “magari” e come usarla

La strana parola “magari”…  Almeno per me era strana e non riuscivo a capire come e quando usarla. Purtroppo certe cose si capiscono solo con il tempo. Spero che voi non abbiate questo problemino altrimenti vediamo insieme quando usare la parola in questione.

Faccio una piccola premessa sull’etimologia della parola. “Magari” proviene dalla lingua greca dove ha il significato di “felice, fortunato”.  Spero che questo piccolo particolare vi aiuterà a capire meglio l’uso di “magari” nella lingua italiana.

Dunque, l’uso della parola “magari” può essere diviso in 3 casi particolari:

Ferragosto: origini e storia.

Ferragosto. - Ферраґосто - початок відпусток.

Il Ferragosto è una delle feste più attese, si festeggia il 15 agosto ed è il giorno non ufficiale dell’inizio delle vacanze. È una delle ricorrenze più antiche d’Italia le origini della quale affondano nel 18 a.C. e, come tante altre, è una miscela delle tradizioni pagane e cristiane. Il nome Ferragosto deriva dal latino “feriae Augusti” che significa “riposo di Augusto”, il primo imperatore romano, da cui prende il nome l’ultimo mese d’estate.

I pronomi personali. Parte 2. (Pronomi diretti)

Nell’articolo «I pronomi personali. Parte 1.» abbiamo studiato i pronomi personali che sostituiscono il soggetto della frase, ovvero  un essere o una cosa che compie un’azione.

Ma oltre il soggetto, i pronomi personali possono sostituire anche un oggetto, cioè un essere o una cosa che subisce l’azione del soggetto. Per esempio:
Lui festeggia il compleanno. –  l’oggetto “il compleanno” subische l’azione del soggetto, ovvero viene festeggiato da lui (soggetto).
Io accompagno i bambini in palestra. – l’oggetto “i bambini” subisce l’azione del soggetto: i bambini vengono portati in palestra da me (soggetto). 

I pronomi personali. Parte 1.

Oggi parliamo dei pronomi nella lingua italiana.
Prima di tutto ripassiamo che cos’è il pronome. Il pronome è la parte della lingua che sostituisce il nome. Il pronome indica l’oggetto o le sue proprietà, ma non lo nomina.  Per esempio: Ti piacciono gli spaghetti? – No, li detesto. (il pronome li nella seconda frase sostituisce il nome “gli spaghetti” ovvero indica l’oggetto senza nominarlo.)

Dopo aver ripassato la regola di base vediamo quali tipi di pronomi esistono nella lingua italiana.
Allora, ci sono: pronomi personali,  pronomi  possessivi,  pronomi  dimostrativi, pronomi indefiniti, pronomi interrogativi ed esclamativi e pronomi  relativi.