Metterci e volerci

I verbi pronominali contengono uno o più pronomi che cambiano profondamente il significato dei verbi.
“Metterci” e “volerci” sono quelli più usati. Vediamo come cambia il significato di queste parole quando a esse si aggiunge il pronome “ci”.
Volerci – è  un verbo che indica quanto tempo è necessario per compiere un’azione (es. 1 o 2 ore ecc.) e ha solo due forme: una per il singolare e una per il plurale. Il verbo ausiliare per “volerci” è “essere”.

Presente Passato prossimo
Singolare Ci vuole (ci+è) c’è voluto/a
Plurale Ci vogliono ci sono voluti/e

Esempi:
Ci vuole poco tempo per farlo. ( “volerci” descrive la quantità di tempo per fare qualcosa;  è necessario/serve poco tempo per farlo; “ci vuole” concorda con la parola “tempo” che è al  singolare)

Ci vogliono due ore di viaggio per andare da Leopoli  a Treviso in aereo. ( “volerci” descrive la quantità di tempo per fare il viaggio, sono necessarie/servono 2 ore per farlo; “ci vuole” concorda con la parola “ore” che è al plurale).

Metterci  – descrive quanto tempo serve a una persona per compiere un’azione. Perciò, “metterci” deve essere coniugato in base alla persona. Il verbo ausiliare per “metterci” è “avere”.

Presente Passato prossimo Imperativo
Io ci metto Io ci ho messo
Tu ci metti Tu ci hai messo (tu) mettici!
Lui, lei, Lei ci mette Lui, lei, Lei ci ha messo (lui, lei, Lei) ci metta!
Noi ci mettiamo Noi ci abbiamo messo (noi) mettiamoci!
Voi ci mettete Voi ci avete messo (voi) metteteci!
Loro ci mettono Loro ci hanno messo (loro) ci mettano!

NB! Ricordiamo che con l’imperativo (tu, noi, voi) il pronome si mette sempre dopo il verbo.

Esempi:
–  Quanto tempo ci metti  per arrivare da casa al centro? (chiede quanto tempo serve a una certa persona per fare questo passaggio)

– Con il traffico ci metto  un ‘ora. (descrive quanto tempo serve a me per arrivare in centro)

Altri usi di “volerci” e “metterci”.

Per semplificare la memorizzazione dei verbi possiamo ricordare i loro significati basilari: volerci  = essere necessario;  metterci = mettere qualcosa in qualcosa.

E qui sotto vi do la spiegazione più dettagliata:

1) Metterci = mettere qualcosa in qualcosa, aggiungere qualcosa;

Per fare il piatto più buono ci metto un po’ di dragoncello. (per fare il piatto più buono metto dentro un po’ di dragoncello)

Per rendere i capelli più lucidi il parrucchiere ci mette la lacca. (per fare i capelli più lucidi il parrucchiere aggiunge un po’ di lacca)

–  Vorrei un vassoio di pasticcini. – Sì, che cosa ci mettiamo? – Mah, mettiamoci un po’ di tutto. (che pasticcini mettiamo dentro il vassoio?)

2) Metterci = fare qualcosa con fatica e/o passione;

Ma che bello è questo film! Si vede che il regista ci ha messo tutta la sua  passione. (il regista ha fatto il film con tanta passione)

Per fare questo lavoro ci ho messo tutta la mia pazienza. (ho fatto il lavoro con pazienza)

3) Volerci  = necessità di qualcosa; è necessario, bisogna, occorre.

Per passare l’esame ci vogliono tante e tante ore di studio. (occorre studiare tanto per poter passare l’esame)

– Franco ha di nuovo perso le chiavi di casa? – Eh, ci vuole pazienza! (bisogna avere pazienza anche nelle situazioni poco piacevoli e ripetitive)

– Attenta a dove metti i piedi! – Purtroppo non ho le scarpe giuste, qui ci vogliono gli scarponi  da montagna. (è necessario avere le scarpe da montagna per poter fare questa passeggiata)

Non ci vuole molto a capire. (non occorre molta fatica a capire, è facile da capire)

– Abbiamo tutto per la festa? – Quasi tutto: ci vogliono ancora bicchieri e tovaglioli. (mancano/non ci sono solo bicchieri e tovaglioli)

– Possiamo fare tutto oggi? – Purtroppo, no, signora. Ci vuole anche la firma di Suo marito. (manca la firma di marito della signora e quindi non si può fare niente)

Modi di dire con “metterci” e “volerci”:

a) metterci tutto se stesso – fare il meglio di se stesso

Sono soddisfatta del mio lavoro: ci ho messo tutta me stessa.

b) Quando ci vuole, ci vuole! – l’espressione significa che quando una cosa è necessaria deve essere fatta;

c) Non ci voleva! – un’esclamazione di disappunto che si usa quando succede qualcosa di spiacevole:

La macchina si è rotta e domani devo partire, non ci voleva!

Vi aspetto al prossimo articolo! :bye:

18 comments on “Metterci e volerci

  1. Amina Dicembre 20, 2013

    Ciao Elena! Sono una professoressa di italiano alle prime armi, volevo dirti che mi piace molto il modo in cui spieghi e che trovo il tuo blog davvero utile e interessante! Brava!

    1. Sabi Luglio 28, 2020

      A me é servito molto. Lei ha messo tanti esempi i quali sono molto utili per noi stranieri e a me piace questo stile cioè spiegare con esempio.

      1. Elena Luglio 29, 2020

        Ne sono contentissima! ))))

  2. Elena Dicembre 21, 2013

    Ciao Amina! Grazie mille per i complimenti! Se hai consigli o suggerimenti scrivimi pure!

    1. imad Novembre 17, 2015

      Cioa Professoressa
      grazie mille
      saluti

  3. Guenther Bartmann Dicembre 9, 2014

    Was a great help to understand the difference between these two words.

    1. Elena Dicembre 9, 2014

      All pleasure by my side! :-) I’m always an eager to help.

  4. olena Giugno 9, 2016

    Ciao cara Elena. Ti ringrazio tanto per il tuo blog, molto comprensibile ed interessante. Complimenti!

    1. Elena Giugno 11, 2016

      Grazie mille, Olena! )))

  5. danica Ottobre 9, 2016

    like it !

  6. Radmila Febbraio 26, 2017

    Molto comprensibile,grazie mille,Olena!

  7. MIGUEL ANGELO SOARES BARBOSA Marzo 18, 2018

    Complimenti per l’ articolo!
    Motto utile e agradevole.
    Io sono brasiliano e sto nell’ inizio del secondo anno a studiare la lingua italiana.
    La lettura di questo articolo ha me aiutato motto.

    1. Elena Marzo 18, 2018

      Grazie Miguel! Sono contenta che l’articolo ti sia stato d’aiuto! Spero che sul sito tu trovi tante altre informazioni che ti aiutino nei tuoi studi della lingua italiana!

  8. Anamaria Fragale Agosto 1, 2018

    Grazie mille! Ho imparato molto facilmente con glu esempi.

  9. Greta CAZZAMALLI Maggio 27, 2019

    Cara Elena,
    perchè dici che VOLERCI ha solo le terze persone?
    Per esempio:
    CI VUOI TU per farmi capire questo esercizio. ( c’è bisogno di te….)

    1. Elena Maggio 29, 2019

      Ciao Greta,

      non lo dico io ma la grammatica italiana: il verbo pronominale “volerci” ha le forme solo della terza persona singolare e della terza persona plurale. ( https://it.wiktionary.org/wiki/volerci ).

      L’esempio che mi hai fatto meglio perifrasarlo in questo modo: “Ci vuole una persona come te per farmi capire questo esercizio.”

  10. Sabi Luglio 28, 2020

    A me é servito molto. Lei ha messo tanti esempi i quali sono molto utili per noi stranieri e a me piace questo stile cioè spiegare con esempio.

  11. MARIA PILAR CAZENAVE BERNAL Gennaio 25, 2021

    Molto utile la spiegazione. Grazie

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