L’uso del congiuntivo nella lingua italiana

Prima di raccontarvi dell’uso del congiuntivo nella lingua italiana, vorrei ricordarvi alcune particolarità, che dovete ricordare del congiuntivo:

1) il modo congiuntivo descrive incertezza, dubbio, probabilità, soggettività;

2) il congiuntivo di solito viene usato nelle frasi subordinate precedute dalla parola “che”. Quasi sempre questa parola ci segnala l’obbligo di usare il congiuntivo;

3) il congiuntivo può essere usato solo se i soggetti della frase principale e quella subordinata  sono diversi. Quando invece i soggetti sono uguali nella frase subordinata viene usato l’infinito preceduto dalla preposizione “di”. Per esempio:

Penso (io) che Pietro (lui) abbia l’influenza. > Penso (io) di avere (io) l’influenza.

Quando si usa il congiuntivo nella lingua italiana?

I. L’uso del congiuntivo dipende dal verbo nella frase principale. Di solito sono i verbi che esprimono:

1) un’opinione soggettiva, un’incertezza, per esempio : credo, penso, immagino, ho l’impressione, dubito, mi pare, mi sembra, non sono certo/a, non sono sicuro/a, si dice, dicono, ritengo, suppongo ecc;

2) un sentimento, una preoccupazione, un timore: sono felice, sono contento/a, mi fa piacere, mi dispiace, ho paura, temo ecc;

3) una speranza, una volontà: spero, voglio, desidero, mi auguro, preferisco, aspetto, pretendo;

4) una (im)possibilità, una probabilità: è possibile, è impossibile, è probabile, è improbabile, può darsi ecc.;

5) una necessità: bisogna, occorre, è necessario, è opportuno, conviene ecc.

II. Il congiuntivo viene usato con tanti verbi impersonali (conviene, bisogna, occorre ecc). Anche dopo il verbo ESSERE usato impersonalmente con un aggettivo o un avverbio viene usato il congiuntivo, per esempio: è meglio, è giusto, è corretto, è importante, è strano, è necessario, è fantastico, è orribile, è incredibile e così via.

Qualche esempio:

È probabile che Claudio conosca questa ragazza.

È importante  che Maria faccia in tempo questo lavoro.

È meglio che tu vada via.

Pretendo che tu vada via!

Non sono sicura che il negozio apra alle 9.

È strano che lui si comporti in questo modo; non è tipico per lui.

Bisogna che ti sbrighi per poter prendere questo treno.

Mi dispiace che tu stia male.

L’uso del congiuntivo nella lingua italiana: eccezioni

Dopo queste frasi e parole, anche se esprimono un’opinione soggettiva e una probabilità, si usa il modo indicativo:

per me, secondo me, forse, probabilmente, a mio avviso.

Alcuni esempi:

Secondo me / per me / a mio avviso Claudio non parla bene l’inglese.

Forse / probabilmente Claudio conosce questa ragazza.

5 comments on “L’uso del congiuntivo nella lingua italiana

  1. Rocco Cornacchia Maggio 23, 2019

    Grazie, e` scritto molto bene. Al estero abbiamo bisogno di una grammatica specialmente del congiuntivo. Cercavo l’uso dei sostantivi come idea nelle frasi subordinate. L’italiano che fatica? Ma che piacere!

    1. Elena Maggio 23, 2019

      :good: Grazie Rocco!

  2. Rocco Cornacchia Maggio 23, 2019

    Grazie, e` scritto molto bene. Al estero abbiamo bisogno di una grammatica specialmente del congiuntivo. Cercavo l’uso dei sostantivi come idea nelle frasi subordinate. L’italiano che fatica? Ma che piacere! Esiste un problema nella parte Condivido e-mail. L’articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail! Ma gli indirizzi sono corretti!

  3. Rocco Cornacchia Maggio 23, 2019

    Grazie, e` scritto molto bene. Al estero abbiamo bisogno di una grammatica specialmente del congiuntivo. Cercavo l’uso dei sostantivi come idea nelle frasi subordinate. L’italiano che fatica? Ma che piacere! Esiste un problema nella parte Condivido e-mail. Mi responde che “L’articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!” Ma l’indirizzo utilizato e`corretto!

  4. George Zagar Gennaio 15, 2020

    Lei è contenta che io sia felice.

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