La notte delle stelle cadenti (o la notte di San Lorenzo)

La notte del 10 agosto molti italiani guardano il cielo in attesa delle stelle cadenti per coglierne una ed esprimere il proprio sogno.
Ma quali sono le origini di questa tradizione romantica? Ecco cosa ci raccontano la storia, le leggende e la scienza.

Le stelle cadenti: storia

Nei secoli passati si credeva che l’universo fosse immutabile e le stelle fossero fissate al cielo e non potessero cadere sulla Terra. E quando ciò succedeva la gente lo interpretava come le lacrime di qualche divinità che non promettevano niente di buono. Di solito le consideravano prenunziatori di epidemie, battaglie sanguinose, stragi, caduta o morte di re e imperatori.

Le stelle cadenti: la leggenda di San Lorenzo

La Chiesa ha collegato le “lacrime che cadono dal cielo” alla morte del martire San Lorenzo, avvenuta il 10 agosto 258.

San Lorenzo (225-258 d.C.) proveniva dalla Spagna ma dopo gli studi si era trasferito a Roma. Nel 257 San Lorenzo era diventato un arcidiacono e amministrava i beni della Chiesa.

Nel 258 l’imperatore Valeriano, che perseguitava i cristiani, emanò un ordine che condannava a morte tutti i vescovi e diaconi. Secondo la leggenda, a San Lorenzo fu proposto di salvare la propria vita scambiandola con i tesori della Chiesa che erano in sua gestione.

Lui chiese tre giorni di tempo per preparare tutto il necessario. In questi tre giorni il giovane arcivescovo vendette tutti i beni e regalò i soldi ai poveri, chiamandoli i veri tesori della Chiesa.

In seguito, Lorenzo fu condannato a una morte lenta e atroce. Fu suppliziato su una graticola posta sopra dei carboni ardenti. Si crede che le stelle cadenti siano le sue lacrime.

Agnolo Bronzino, Il martirio di San Lorenzo, affresco, XVI sec., Basilica di San Lorenzo a Firenze
Agnolo Bronzino, Il martirio di San Lorenzo, affresco, XVI sec., Basilica di San Lorenzo a Firenze

Le stelle cadenti: la scienza

Le stelle cadenti di agosto, che gli scienziati, chiamano le Perseidi, non sono altro che dei residui della coda della cometa Swift-Tuttle che attraversa il nostro pianeta ogni anno.

Le Perseidi sono visibili da metà luglio fino a metà agosto, con il culmine del fenomeno dal 10 al 13 agosto, che coincide con il giorno della morte del santo.

La notte delle stelle cadenti: alcune curiosità

San Lorenzo è il protettore dei pompieri, cuochi, bibliotecari, librai, pasticceri e – l’ironia del destino – dei rosticcieri.

È probabile, tuttavia, che San Lorenzo sia stato decapitato come tanti altri vescovi. Molto probabilmente, il suo corpo è stato sepolto a Roma in una tomba sulla via Tiburtina sopra la quale l’imperatore Costantino ha costruito una basilica che oggi conosciamo con il nome di Basilica di San Lorenzo Fuori le Mura.

Basilica di San Lorenzo fuori le mura a Roma
Basilica di San Lorenzo fuori le mura a Roma

Insomma, la notte del 10 agosto è un mix di legende, tradizioni e credenze. Però perché non provare ad esprimere un desiderio? Chissà, forse si avverrà!

Allora, siete pronti per la caccia alle stelle cadenti?