Nell’articolo «I pronomi personali. Parte 1.» abbiamo studiato i pronomi personali che sostituiscono il soggetto della frase, ovvero un essere o una cosa che compie un’azione.
Ma oltre il soggetto, i pronomi personali possono sostituire anche un oggetto, cioè un essere o una cosa che subisce l’azione del soggetto. Per esempio:
Lui festeggia il compleanno. – l’oggetto “il compleanno” subische l’azione del soggetto, ovvero viene festeggiato da lui (soggetto).
Io accompagno i bambini in palestra. – l’oggetto “i bambini” subisce l’azione del soggetto: i bambini vengono portati in palestra da me (soggetto).
L’oggetto può essere diretto o indiretto, e i pronomi personali che li sostituiscono possono essere rispettivamente: i pronomi personali diretti e i pronomi personali indiretti.
Per rendere la cosa più semplice oggi studiamo solo i pronomi personali diretti (oggetto).
I pronomi personali diretti (oggetto) indicano esseri o cose che subiscono l’azione del soggetto e rispondono alle domande chi?, che cosa?
i pronomi personali diretti (oggetto) | ||
singolare | plurale | |
1a persona | mi | ci |
2a persona | ti | vi |
3a persona maschile | lo | li |
3a persona femminile | la | le |
L’uso dei pronomi personali diretti (oggetto):
1) per sostituire i nomi (persone, animali, cose) che subiscono le azioni dell’soggetto. Di solito, i pronomi vengono prima del verbo.
Ti piacciono gli spaghetti? – No, li detesto! (li = gli spaghetti).
Mi ami? – Sì, ti amo.
Prendi la medicina? – No, non la prendo. (la = la medicina)
Vuoi un caffè? – Grazie, lo prendo volentieri. (lo = il caffè)
Chi accompagna i bambini in palestra? – Li accompagna mia madre. (li = i bambini)
Andate a comprare i biglietti? Allora io vi aspetto qua. (vi = voi)
Allora, ci inviti al tuo matrimonio?! (ci = noi)
2) I pronomi lo e la prima delle parole che cominciano in una vocale diventano l’:
Mi piace questa canzone, l’ascolto sempre. (l’ = la = la canzone)
Ma tu ami Marco? – No, non l’amo. (l’ = lo = Marco)
NB! I pronomi le e li non prendono mai l’appostrofo!
Chi accompagna i bambini in palestra? – Li accompagna mia madre. (li = i bambini)
Mi piacciono queste canzoni, lе ascolto sempre. (le = le canzoni)
3) Se il verbo è seguito da un infinito allora in questo caso il pronome diretto va prima il verbo o dopo l’infinito. Nell’utlimo caso il pronome si scrive insieme con il verbo alla forma infinita:
Ordiniamo una pizza? – No, non la posso mangiare, sono a dieta.
oppure – No, non posso mangiarla, sono a dieta.
4) il pronome lo può sostituire anche una frase intera prendendo il significato di “questo”. Eccovi un esempiò classico che sicuramente sentite ogni giorno:
Che cosa è successo? – Non lo so. (lo = non so che cosa è successo, non so questo)
oppure un altro esempio classico
Ti giuro, se Marco non mi chiederà perdono, lo lascerò! – Non lo dici sul serio! (nella prima frase il pronome diretto “lo” sostituisce l’oggetto Marco, e nella seconda frase il pronome diretto “lo” sostituisce una frase intera «se Marco non mi chiederà perdono, lo (Marco) lascerò» cambiando il prorpio significato in “questo”).
E per chiudere l’articolo vi propongo qualche domanda per autocontrollo.
1) Che cosa sono i pronomi personali diretti? Quale parte della frase sostituiscono?
2) Che pronomi personali diretti conoscete? A che domande rispondono e a quali pronomi corrispondono nella vostra lingua?
3) I pronomi personali diretti la, lo, le e li possono diventare ” l’ “? Se sì, allora in quale situazioni?
4) I pronomi personali diretti vengono prima o dopo il verbo?
5) Dove viene messo il pronome personale diretto nella frase che contiene sia un verbo che l’infinito?
6) Il pronome diretto lo può sostituire una frase intera? Se sì, quale significato prende?
Sui pronomi personali indiretti potete leggere qua.
Articoli molto chiari e semplici. Grazie
Grazie, Antonio!